Dalle Delegazioni: Lombardia

Gioco delle Cuvée di Contadi Castaldi. Di Marco Rossi Presidente EPULAE Regione Lombardia.

Dalle Delegazioni Nella foto veduta di Adro. In 150 ad Adro per celebrare la finalissima della sesta edizione del "Gioco delle Cuvée" di Contadi Castaldi I vincitori delle otto tappe 2007 si sono scontrati con i detentori in carica del trofeo ed altre squadre bresciane. Vince la squadra di Monza. Cinque i maestri di cuvée premiati. L'antica "fornace Biasca" di Adro, sede dell'azienda vitivinicola Contadi Castaldi del Gruppo Terra Moretti, si è preparata a festa per accogliere, nel pomeriggio di lunedì 2 Luglio, la finalissima della sesta edizione del "Gioco delle Cuvée". Nato nel 2001, l'originale e coinvolgente format ideato dall'enologo Mario Falcetti è cresciuto in questi anni, fino a proporsi come un evento unico nel suo genere, capace, attraverso la componente ludico-competitiva, di portare in tour per la Penisola le "bollicine" di Franciacorta, far conoscere le molteplici caratteristiche pedologiche di questo territorio e studiare da vicino, in presa diretta, le sensazioni ed emozioni che il "Satèn" Contadi Castaldi suscita. Otto le tappe che in questa edizione 2007 hanno fatto da palcoscenico al Gioco: dall'esordio a Pollenzo, alla Banca del Vino, ha via via attraversato tutta l'Italia, toccando Catania, Latina, Molfetta, Monza, Lodi e Motta di Livenza, per approdare anche nella vicina Croazia, a Rovinj. In ogni tappa una cinquantina fra ristoratori, enotecari, enologi, produttori, sommelier e opinion leader, divisi in squadre che si sono misurate - impiegando conoscenze teoriche ma soprattutto emozioni e sensorialità - per mescolare i sei vini base espressione del territorio di Franciacorta ed ottenere così un vino che riproducesse le caratteristiche di un "Satèn", di cui Contadi Castaldi è la più grande produttrice di Franciacorta, con il 13 % circa del totale. Ovunque il Gioco ha riscosso grande successo, riuscendo attraverso la competizione a stimolare i partecipanti e a farli divertire, al tempo stesso comunicando e facendo tendenza. Nella finalissima di Adro, le squadre vincitrici delle singole tappe si sono ritrovate in cantina per misurarsi fra loro e con la squadra di Imola, detentrice del trofeo grazie alla vittoria dello scorso anno. Come negli auspici è stata una serata davvero unica, arricchita per altro dalla presenza di illustri ospiti come il sociologo Domenico De Masi, che sta lavorando ad un progetto teso ad individuare i gusti e le tendenze nel vino da parte dei consumatori, Giacomo Mojoli di Slow Food, Roberto Cipresso enologo dell'anno 2006, e numerosi giornalisti, oltre ovviamente al patron Vittorio Moretti, presidente del Gruppo Terra Moretti, e alla figlia Francesca, enologa e responsabile della divisione vitivinicola del Gruppo. Aggiudicarsi il trofeo 2007 è stata la squadra già vincitrice della tappa di Monza: capitanata da Mauro Borghi (Maybe Pub - Senago), e composta da Greta Albertallo e Marcello Zangara (Ekro - Nova Milanese), Claudia Giacomini e Simone Borghesa (The Mode - Legnano), Luigi Puleo (Enoteca Minotti - Limbiate) e Pino Santonocito.(agente-SAMA). Seconda classificata la squadra "Pagulle", capitanata dall'enologo Roberto Cipresso e formata da Stefano Mugelli (agente SAMA), Clara Zucchi e Christina Viola (Terra Moretti Comunicazione), Guido Daelli (responsabile progetti speciali Gruppo Swan - Spirito di Vino), Tania Gozzer (studente in enologia dell'Università di San Michele all'Adige) e Gianmichele Portieri (giornalista de "Il Giornale di Brescia"). Cinque i "Maestri di Cuvée" premiati, ovvero protagonisti delle diverse tappe del Gioco che si sono distinti per aver saputo vivere e trasmettere lo spirito di Contadi Castaldi. Sono: Annarosaria Pezzella (agente SAMA - Latina), Alberto Ficarola (Enolojico - Latina), Glauco Bevilacqua (importatore in Croazia dei vini Contadi Castaldi), Vera Bonanno (Enoteca Picone - Palermo), Nicola De Bartolo (Enogastronomia De Bartolo - Bari). La serata è stata anche l'occasione per presentare la pubblicazione speciale, redatta in collaborazione con l'Editrice Swan e come supplemento di "Spirito di Vino", che documenta l'edizione 2006 e, attraverso l'intervista ad alcuni opinion leader (Giacomo Mojoli di Slow Food, l'enologo Roberto Cipresso, il giornalista Marco Pozzali, lo psicologo Paolo Crepet, l'autore di "Decanter" su Rai Radio Due Federico Quaranta e l'agente Andrea Miglioli), approfondisce i temi della Franciacorta e del rapporto vino-consumatori. Il"Gioco delle Cuvée" di Contadi Castaldi dimostra il " saper comunicare il vino ed il proprio territorio " punto di forza di Vittorio Moretti che interpreta in maniera magistrale lo spirito imprenditoriale bresciano abbinando la professionalità all'amore per il settore enologico per puntare sempre ed ovunque all'eccellenza. Erbusco 3 luglio 2007 MARCO ROSSI