Dalle Delegazioni: Lombardia

Epulae Lombardia- Presidente Marco Rossi. “Premio Europeo Giovanni Marcora”.

Dalle Delegazioni Venerdì 30 novembre 2007, presso il Centro Pastorale Paolo VI di Brescia, nell’ambito del Convegno dedicato a “La terapia cellulare e la clonazione nel settore veterinario: approcci sperimentali e possibili applicazioni terapeutiche”, si è svolta la Cerimonia di consegna del “Premio Europeo Giovanni Marcora” organizzato dalla Fondazione Iniziative Zooprofi lattiche e Zootecniche e dal Centro Europeo Promozioni Agricole Milano. Il Premio rappresenta un’occasione per valorizzare il comparto agricolo, sotto i vari aspetti (alimentazione, ambiente, economia agroalimentare) del suo mondo, attraverso il riconoscimento delle eccellenze e delle tipicità. Enrico Silvioli, Vice Presidente Fondazione Iniziative Zooprofi lattiche e Zootecniche e Gianni Mainini, Presidente del Centro Europeo Promozioni Agricole Milano hanno presentato le finalità del Premio e ricordato la figura dell’ex Ministro dell’Agricoltura Giovanni Marcora. I riconoscimenti del Premio Europeo Giovanni Marcora sono stati attribuiti a 2 Aziende bresciane operanti in campo agroalimentare: -Azienda Agricola “Il frutteto di Annalisa” di Borgo San Giacomo. - Azienda Agricola “Villa- Franciacorta” di Monticelli Brusati I titolari delle Aziende premiate, ringraziando per il prestigioso riconoscimento attribuito, hanno illustrato la propria missione aziendale e posto l’accento sul fatto che il ricevimento del Premio Europeo Giovanni Marcora rappresenta una responsabilità, uno stimolo e una motivazione in più per valorizzare ulteriormente i prodotti e le risorse umane presenti in azienda e sul territorio. Presentazione delle aziende premiate: -Azienda Agricola Villa - Monticelli Brusati (BS) La storia dell’Azienda Agricola Villa strettamente legata al borgo omonimo, sito nel comune di Monticelli Brusati, nel cuore della Franciacorta bresciana. Dagli anni ‘60 la famiglia Bianchi ha restaurato gli immobili ed ampliato la cantina, fino ad allora rimasta quella del XVI secolo. Verso la fine degli anni ‘70, in seguito ai viaggi effettuati in Champagne assieme ad altri produttori della Franciacorta nacque la vocazione enologica-vitivinicola. L’Azienda Agricola Villa ha saputo valorizzare i vigneti e curarli nei minimi particolari e attraverso l’iniziativa “Sparklingmenù”(Concorso Nazionale enogastronomico a tappe) diffonde la cultura enologica della Franciacorta in tutta Italia. L’Azienda Agricola Villa dimostra quotidianamente la propria attenzione all’ambiente, al territorio, alla selezione delle uve per offrire un prodotto di alta qualità e soddisfare le esigenze dei propri affezionati clienti. -Azienda Agricola Il Frutteto di Annalisa Borgo San Giacomo (BS) L’Azienda ha saputo valorizzare nella pianura padana una coltura non tradizionale (kiwi, pere, ciliegie e piante autoctone) al fine di salvaguardare il territorio e l’ambiente. Rappresenta una forte motivazione anche per gli altri imprenditori ad intraprendere questa strategia di produzione agro-alimentare. Presentazione della Fondazione: la Fondazione Iniziative Zooprofi lattiche e Zootecniche venne costituita dall’Istituto Zooprofi lattico, dalla Banca Credito Agrario Bresciano, dalla Banca San Paolo di Brescia e dai legati Pastori, Dandolo, Chiodi e Conter (Istituzioni Agrarie Riunite) il 27 gennaio 1955; con il D.P.R. 462 del 17 gennaio 1956 le venne accordata la qualifi ca di Ente Morale e il riconoscimento della personalità giuridica. L’art. 2 dello Statuto così recita: “L’Ente promuove, incoraggia e sussidia le iniziative dirette al miglioramento zootecnico e alla difesa sanitaria del bestiame con particolare riguardo allo studio, alla sperimentazione ed alla ricerca scientifica nel settore zootecnico e veterinario. L’Ente non ha fini nè attività di lucro e limita la propria azione esclusivamente ai settori culturali e della sperimentazione zooprofi lattica e zootecnica d’interesse generale”. Nei primi 15 anni di attività la Fondazione svolse un’azione di complemento alle iniziative dell’Istituto Zooprofilattico. Per quanto concerne la formazione culturale si ricorda la stipulazione di numerose convenzioni tra la Fondazione e varie sedi universitarie per l’attivazione di nuovi corsi della facoltà di Medicina Veterinaria. In questo periodo vengono organizzati i primi corsi di formazione professionale e vengono concesse borse di studio a laureati per la frequenza dei laboratori dell’Istituto. Dal 1970, a seguito della nazionalizzazione degli Istituti Zooprofi lattici, i rapporti tra Fondazione e Istituto mutarono nel senso di una maggiore autonomia dell’ente. Lo Statuto riscritto nel 1969 allargò i fini istituzionali al più ampio settore della zootecnia, aprì l’ente a nuovi partner (Amministrazione Provinciale e Camera di Commercio di Brescia) e istituì un Comitato Tecnico Consultivo, organo con le competenze tecniche necessarie a redigere programmi di elevato valore scientifico. La sinergia operativa con l’Istituto continuò sotto forma di collaborazione paritaria e si arricchì di nuovi contenuti. Tra le strutture permanenti oggi conosciute anche a livello internazionale, promosse e costituite su iniziativa del Comitato Tecnico Consultivo, ricordiamo: a) le Scuole triennali di Specializzazione, in collaborazione con l’Istituto Zooprofi lattico e le Università degli Studi di Milano, Parma e Bologna; b) il Centro per il Miglioramento Qualitativo del Latte e della Carne Bovina realizzato d’intesa con la Camera di Commercio l’Amministrazione Provinciale e l’Istituto Zooprofilattico. Il Centro assiste fin dal 1974 le aziende agricole produttrici nel processo di miglioramento della qualità del latte fino ai più elevati standard europei. Ricevono nuovo impulso i corsi di formazione e aggiornamento che negli anni vengono organizzati sempre più numerosi, anche in collaborazione con altri enti, tra cui la Federazione Nazionale degli Ordini Veterinari Italiani (F.N.O.V.I.). Attualmente la Fondazione offre ai suoi utenti circa 30 corsi all’anno (a numero chiuso o a libera iscrizione, per entrambe le tipologie la frequenza è gratuita), indirizzati a laureati in Medicina Veterinaria, Scienze e Tecnologie delle Produzioni Animali, Scienze Biologiche, Scienze e Tecnologie Agrarie, diplomati di Istituti Agrari, Tecnici Sanitari di laboratorio biomedico, tecnici di allevamento e allevatori. Per la quasi totalità dei corsi viene richiesto al Ministro della Salute l’accreditamento E.C.M. Anche il numero delle borse di studio erogate è aumentato nel tempo, fino alla ventina attuale. La maggior parte delle borse è attribuita agli allievi delle Scuole triennali di Specializzazione, con l’obbligo del tempo pieno. La Fondazione ha all’attivo oltre 60 numeri dei Quaderni, monografi e che dal 1979 trattano argomenti di attualità scientifica veterinaria. La Fondazione collabora con alcune importanti società scientifiche che hanno stabilito presso di essa la loro sede: la Società Italiana delle Scienze Veterinarie annovera circa 1.200 soci in gran parte docenti universitari, sperimentatori, tecnici specializzati e professionisti; la Società Italiana di Sanità Pubblica Veterinaria raccoglie circa 320 soci, mentre l’Associazione Scientifica Italiana di Coniglicoltura più di 100, tra appartenenti al mondo della ricerca e del settore della produzione. Le società svolgono attività di formazione ed aggiornamento scientifico nei rispettivi settori di competenza. Indirizzo: Via A. Bianchi, 1 - 25124 Brescia Tel. 030.223244 - Fax 030.2420569 - segreteriafondazione@fondiz.it - www.fondiz.it Marco Rossi