Eventi

Conferenza stampa Laghdivini 2009 - dal 19 al 21 giugno

di Francesco Rovida

12/06/2009

Conferenza stampa Laghdivini 2009
Bracciano, 11 giugno 2009 Motonava Sabazia II in navigazione sul lago di Bracciano

Si è svolta giovedì 11 giugno alle ore 18.00 sul lago di Bracciano, a bordo della motonave SabaziaII, in una serata ideale per la navigazione, la conferenza stampa di presentazione di Laghidivini 2009, il festival dedicato ai vini prodotti sulle sponde dei laghi italiani. La manifestazione, ideata e organizzata dalla delegazione braccianese dell'Accademia Internazionale “Epulae”, patrocinata dal Consiglio Regionale del Lazio, da ARSIAL, dalla Provincia di Roma, dal Comune di Bracciano e dal Consorzio Lago di Bracciano, si svolgerà dal 19 al 21 giugno prossimi presso il Complesso conventuale di Santa Maria Novella, a pochi passi dal Castello Odescalchi.
Particolarmente apprezzata è stata la scelta di svolgere l'incontro di presentazione con la stampa effettuando un percorso di navigazione sul lago, per sperimentare direttamente il legame con il territorio che il binomio “laghi – vini” sa esprimere.
In apertura dell'incontro la dott.ssa Rossana Laita, responsabile delle pubbliche relazioni per la manifestazione, ha sottolineato come l'evento, nato lo scorso anno quasi per caso, si proponga come valorizzazione qualitativa delle risorse del territorio.
E' poi intervenuto il presidente del Consorzio Lago di Bracciano, dott. Rolando Luciani che ha raccontato il suo immediato interesse per l'iniziativa non appena insediato nel suo nuovo incarico. Ha poi sottolineato particolarmente l'esigenza e la possibilità di un lavoro sinergico tra tutti gli attori presenti sul territorio per la promozione dell'area lacustre, con tutte le sue ricchezze, invitando i Comuni a superare una logica locale per raggiungere un approccio di carattere “territoriale”Un messaggio subito raccolto dal sindaco di Bracciano Giuliano Sala, che ha condiviso in pieno le osservazioni del dott. Luciani. Inoltre ha sottolineato, in rapporto all'esperienza dello scorso anno, che l'iniziativa Laghidivini costituisce un esempio di proposta di alto livello “professionale e qualitativo”: due elementi cardine per il rilancio turistico e la realizzazione di un percorso definibile come “filiera istituzionale”.
Ha portato un breve saluto anche Stefano Paolessi, neo-consigliere comunale di Anguillara Sabazia, in segno di condivisione della logica cooperativa tra i diversi enti locali.
L'assessore alle politiche culturali Gianpiero Nardelli del Comune di Bracciano, diretto referente istituzionale per l'organizzazione della manifestazione, ha ricordato che per prudenza si era deciso di definire Laghidivini 2008 “Edizione 0”. Il successo e il riconoscimento ricevuto hanno spinto il Comune ha credere fortemente in un progetto che Nardelli ha definito “completo”, in quanto accanto alla promozione delle attività produttive locali ci sono turismo e cultura. Obiettivo diventa dunque incentivare il turismo di qualità, anche per mantenere l'equilibrio ambientale, messo in pericolo da un turismo di massa. Ha sottolineato infine il grande merito dell'Associazione “Epulae” che ha lavorato tantissimo per il coinvolgimento di laghi, professionalità ed aziende vitivinicole.
L’avv. Emanuela Viarengo, consigliere dell'associazione Epulae, ha sottolineato che quest'anno ci sarà la possibilità di assaggiare anche i vini prodotti proprio nei vigneti che si affacciano sul territorio del lago di Bracciano, invitando i presenti ad immaginare l'antica e prestigiosa storia del vino “Castel Bracciano”, prodotto nei vigneti e nella cantina della famiglia Odescalchi dalla fine del secolo XIX fino alla metà del secolo XX in località “Vigna Grande”. Località meta del percorso scelto dalla motonave Sabazia II dalla quale è stato possibile ammirare i resti della prestigiosa cantina ed i dolci pendii dove insistevano i vigneti di Cabernet franc, Cabernet Sauvignon e Sangiovese espiantati negli anni ’50.
La produzione vitivinicola sabatina ha una storia con radici ancora più antiche, dato che Sante Lancerio, “sommelier” di Papa Paolo III Farnese, nel secolo XVI definiva il prodotto locale come “vino perfetto” e di gradimento del pontefice.
La dott.ssa Sandra Ianni, presidente della delegazione di “Epulae Bracciano”, ha prima di tutto ringraziato le persone e gli enti che hanno sostenuto l’edizione Laghidivini 2008. Ha quindi sottolineato alcuni elementi che caratterizzeranno le giornate del festival, quest'anno dedicato in particolare al binomio “vino – pesce di lago”. Il pesce di acqua dolce è un alimento, ha ricordato,“buono, pulito e giusto” secondo la filosofia di Slow Food. Ovvero: buono, per le sue qualità organolettiche e nutritive; pulito, se frutto di una attività di pesca corretta e consumato localmente; giusto, se offre la giusta remunerazione al pescatore ed un incentivo all'economia locale, magari con una adeguata promozione nella ristorazione locale o nelle mense scolastiche. In questo contesto, rivestono notevole importanza i seminari ed i laboratori sulla cucina del pesce di lago che si terranno nelle tre giornate e che saranno guidati dallo Chef Stefano Aldreghetti, fresco vincitore del Concorso internazionale di cucina alla manifestazione “Girotonno” svoltasi a Carloforte (CA). Ed, inoltre, la presentazione del nuovo Presidio Slow Food per la biodiversità dedicato all'Anguilla dei laghi della Tuscia, che avverrà nel pomeriggio di domenica con la partecipazione di ARSIAL e di Slow Food Lazio e gli interventi di enti e soggetti coinvolti nel progetto.
La degna conclusione dell'incontro non poteva non essere dedicata ad una piccola anteprima di degustazione: protagoniste alcune etichette che si ritroveranno sui banchi di degustazione nel Chiostro degli Agostiniani nel prossimo fine settimana.

Francesco Rovida
Ufficio stampa laghidivini