Parliamo di vino

Galarej Asti Spumante DOCG dell'Azienda Fontanafredda

07/12/2009

Fontanafredda è un’azienda vinicola, nel cuore delle Langhe, la cui tradizione risale al 1878.
L’azienda oggi conserva intatte le testimonianze di un nobile passato (il borgo, le cantine, i vigneti), ma la filosofia produttiva è improntata al costante rinnovamento e alla sperimentazione.

La Fontanafredda comunica:

L’Asti DOCG sta attraversando ormai da anni una deriva qualitativa e d’immagine. Tale situazione negativa trova motivazione soprattutto nell’adozione della politica del prezzo minimo garantito per tutti i viticoltori a prescindere dalla qualità dell’uva, con conseguente pratica di una viticoltura “di rapina”, poco rispettosa dell’ambiente naturale: potature selvagge, concimazioni chimiche scriteriate, abuso di fitofarmaci, sfruttamento intensivo del vigneto, sovrapproduzione.
Da tempo Fontanafredda ha deciso di contrastare queste logiche: non sottoscrivendo più, a partire dal 2000, l’Accordo Interprofessionale per l’uva Moscato; nel 2004 esprimendo un netto dissenso all’adozione del “Piano di rilancio”, non condividendone le strategie; nel 2006 pagando ai viticoltori anche l’uva prodotta in esubero, a patto però che fosse buttata a terra per non “inquinare” il mercato; nel 2007, infine, lasciando - pur con molto rammarico - il Consorzio di Tutela.
Oggi pensiamo che sia arrivato il momento giusto per cambiare strategia: le sorti dell’Asti si possono ancora risollevare se i produttori saranno di nuovo capaci di adottare nella coltivazione del vigneto regole di qualità e di rispetto della natura. È per dare un segnale concreto in questa direzione che Fontanafredda ha deciso di produrre il nuovo Asti DOCG Galarey, che nasce proprio con l’intento di affermare le caratteristiche uniche e inconfondibili di un vino dalle enormi potenzialità, preziosa espressione dell’uva Moscato e del territorio piemontese compreso tra le Langhe e il Monferrato. Un vino che trae origine da vigneti coltivati in modo giusto e pulito. Perché le basi della qualità si trovano nel vigneto.
Adottando un rigoroso metodo fondato su principi etici e non su regole di mercato, Fontanafredda ha scelto di recuperare dalla tradizione il più naturale dei metodi di spumantizzazione: il metodo ancestrale, che utilizza unicamente gli zuccheri dell’uva.
Spuma finissima, profumo di fiori e agrumi, salvia e miele, dolce e fragrante, sapido ed equilibrato, l’Asti Galarej è straordinariamente buono, coniugando tradizione e creatività per esprimere concretamente, nel bicchiere, come si possa lavorare per un futuro migliore.
Il risultato: l’orgoglio di produrre, offrire e bere un Asti inimitabile.

Il Galarej è fatto di sole uve Moscato bianco, vendemmiate nei vigneti di Serralunga d’Alba ed altri comuni che si trovano in versanti collinari particolarmente vocati.

Dopo la prima fermentazione il Galarej viene stoccato in serbatoi di acciaio alla temperatura di 0°C per un periodo di affinamento che dura circa un mese.
Quindi il vino viene trasferito in un serbatoi a pressione, dove avviene la presa di spuma utilizzando i soli zuccheri naturali provenienti dalla maturazione dell’uva (metodo “ancestrale”).

Un Asti dai profumi e dai sapori che ricordano gli acini di moscato maturo.
Schiuma fitta e densa che gradualmente scopre un bel colore giallo paglia con riflessi verdi.
Al naso gli aromi ricordano i fiori di tiglio, d'acacia, di biancospino e d’arancio, i frutti bianchi molto maturi come la pesca e la susina, le spezie come la salvia ed il rosmarino ed il miele millefiori. Fresco e dolce al palato. Il retrogusto è dominato da una sensazione di fragola.

Testo in collaborazione con Wine To Wine - Il vino è acquistabile sul sito www.winetowineclub.it