Parliamo di vino

Mamoiada " terra di grandi Cannonau " incontro con l'Azienda Sedilesu .

di Angelo Concas

14/05/2007

 L’Azienda Vitivinicola Sedilesu di Mamoiada è a conduzione familiare. Giuseppe e Grazia sono i fondatori, con i loro tre figli e le rispettive famiglie (in tutto 21 persone) portano avanti l’azienda. L’azienda vitivinicola è nata 28 anni fa con l’acquisto del primo ettaro di vigneto, oggi ha una base produttiva di 15 ha allevati ad alberello, per la quasi totalità a Cannonau, solo una piccola parte dei ceppi circa un 5% sono a frutto bianco, e nella zona sono conosciute con il nome “Granazza". La maggior parte del vigneto è stato posto a dimora oltre 50 anni fa in agro di Mamoiada, il paese posto in collina con un’altitudine media di 650 metri s.l.m. vanta oggi una superficie coltivata a vigneto di circa 230 ha, quasi tutti di varietà ” Cannonau”. I terreni di Mamoiada sono d’origine granitica, molto ricchi di potassio, essi conferiscono alle uve grandi qualità . La forma d’allevamento è l’alberello con sesto d’impianto molto stretto 90 x 170 cm. nei vecchi impianti e 200 x 75 nei nuovi impianti. In queste condizioni si hanno basse produzioni per singola pianta e grande qualità di prodotto. Le rese d’uva, sono circa 40 qli nei vecchi impianti e di circa 70 qli nei nuovi impianti, senza l’ausilio di irrigazione. I vigneti sono arati due volte all’anno, per quelli posti in forti pendenze, viene utilizzato ancora l’aratro a buoi. I trattamenti antiparassitari sono fatti unicamente con rame e zolfo e sono molto limitati in quanto la zona e vocata naturalmente per questo tipo di coltivazione. La cantina Sedilesu, è posta in un ex caseificio sociale ed imbottiglia in proprio dal 2002. Nei suoi locali vi è una cantina sotterranea alta 8 metri, dove si trovano ancora i vari ripiani di salagione dei formaggi, che oggi servono come rialzo delle botti per favorire i travasi a caduta. Sia d’estate che d’inverno la cantina conserva la temperatura ideale per l’affinamento e la conservazione dei vini. La raccolta delle uve viene fatta a mano in piccole casse e trasportata delicatamente in cantina dove viene pigiadiraspata immediatamente e messa in piccoli tini dove si avvia spontaneamente la fermentazione ad opera dei lieviti autoctoni, le follature vengono fatte manualmente tre volte al giorno. Dopo una lunga fermentazione-macerazione che dura anche 30 giorni viene fatta la svinatura con una pressatura molto soffice, il vino poi posto in botte, finirà la fermentazione e in seguito si affinerà e maturerà. Le botti sono in rovere di varie grandezze, barriques in minor parte. La lavorazione dei vini ricalca i sistemi tradizionali nonostante siano state inserite macchine all’avanguardia come la pressa soffice o le pompe computerizzate per il travaso delicato del vino. Basse sono le quantità usate di anidride solforosa sia sui bianchi che sui rossi e tutto improntato al rispetto delle qualità naturali del prodotto. I vini che questa cantina produce sono: S’Annada un Cannonau di Sardegna D.O.C. di 14,5% gradi alcol, ottenuto da sole uve Cannonau provenienti da vigneti giovani da 2 a 12 anni d’età, tipico, maturato in botte con intensi aromi di frutti di bosco fresco per la buona acidità fissa; Mamuthone il Cannonau tipico di Mamoiada è ottenuto da uve prodotte in vigneti di oltre 50 anni d’età, è un elegante Cannonau di Sardegna D.O.C in purezza di 15 gradi alcolici colore rosso rubino e con aromi di frutta di bosco e marasca, fresco al palato e giustamente tannico; Carnevale, un Cannonau di Sardegna D.O.C. di 15,5% gradi alcool è invece meno tipico seppur proveniente dalle stesse uve del Mamuthone ma è marcato dalle piccole botti in rovere (barriques) dove si affina per un anno, che conferiscono al vino ricco di frutti rossi, note di vaniglia, liquirizia, caffè e notevole rotondità e morbidezza al palato; Ballutundu un Cannonau di Sardegna “riserva” che è un cru prodotto nel vigneto di Garaunele, con una potenza alcolica di 16 gradi con aromi di frutta matura, di grande struttura, morbido al palato, matura per 18 mesi in botti di media capacità e si affina per un anno in bottiglia; Perda Pintà un bianco I.G.T. Barbagia con grado alcoolico di 15,5% che matura in barriques,si presenta all'olfatto ricco di grande mineralita, accompagnato da delicati aromi di frutta, in bocca è caldo, morbido ed elegante con lieve presenza di tannini nobili che ben si accompagnano ai formaggi stagionati, salumi e pesci molto saporiti. Inoltre la cantina produce: Abbardente Mamuthone Grappa di Monovitigno Cannonau, ottenuta dalle vinacce fresche di uve Cannonau fermentate naturalmente ad opera dei lieviti autoctoni, che gli conferiscono una complessità aromatica particolare e un tasso alcolico volumetrico di 48% Quest’anno la produzione di questa cantina si aggirerà sulle 90.000 bottiglie e si avvia a conquistare un suo spazio nel mercato. Programmi futuri: la costruzione della nuova cantina con l’ampliamento della base produttiva. Angelo Concas