Notizie e recensioni

Città dei Sapori in Piazza Santa Croce a Firenze.

di Monica Bonaccorsi

13/06/2007

 Dal 7 al 12 giugno Firenze ha ospitato, nella splendida cornice di Piazza Santa Croce, la prima edizione di "Città dei Sapori- Mostra dell'identità locale", una manifestazione itinerante che si sposterà portando in 100 Piazze d’Italia ed anche all’estero, i colori ed i sapori dei 128 comuni italiani che fanno parte della “Città dei Sapori”, Associazione onlus costituita allo scopo di diffondere la cultura ed i prodotti tipici locali di questi territori, alcuni poco conosciuti, entrati a far parte dei Siti Unesco e, allo stesso tempo, tutelare i prodotti artigianali da qualsiasi imitazione, proteggendo e garantendo, inoltre, gli originali metodi di produzione. Se, come dice il proverbio, “Sposa bagnata…. sposa fortunata!”, questa manifestazione non avrebbe potuto avere migliore avvio, giacché il giorno dell’inaugurazione è stata innaffiata da un violento nubifragio abbattutosi su Firenze. E’ stata allestita su due padiglioni, per un’ estensione di 300 metri, nel primo dei quali sono stati ricostruiti un’antica osteria, arricchita di originarie stampe che illustrano la storia del vino, ed un laboratorio del Pane e del Formaggio, con utensili d’epoca, che introduce alla galleria del cibo. Si tratta di un percorso enogastronomico sviluppato all’interno del secondo padiglione, dove sono stati esposti salumi e formaggi, conserve di frutta e di verdure, pane e rosoli, zafferano, cioccolato, tartufi, ecc., inseriti in una raccolta di oggetti appartenenti alla tradizione popolare, stampe, antiche madie, tavoli da lavoro ed arcaici utensili, ad essi correlati. Molte le persone intervenute, Autorità, Addetti ai lavori, visitatori e curiosi, ma anche tanti stranieri che, oltre ad ammirare la colorata scenografia, hanno degustato ed acquistato vari prodotti. Questa Mostra, insieme a laboratori e workshop, è, per l’Associazione, un mezzo per far conoscere nel mondo i beni culturali dei Comuni che ne fanno parte, promuoverne le tradizioni e le varie tipicità dei prodotti storici locali, favorendo così la divulgazione della loro immagine e la promozione del turismo. Monica Bonaccorsi