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"Con la terra tra le mani" per i 25 anni dell'azienda Corte Sant'Alda

08/06/2011

 

 

 

 

 

Bernardo Pasquali presenta la sua opera narrativa "Con la terra tra le mani",  in occasione dell'anniversario dell'azienda agricola Corte Sant'Alda.

 Corte Sant'Alda compie venticinque anni. L'azienda agricola di Marinella Camerani (nella foto), Marinella Cameranivignaiola pluripremiata, distesa tra le colline di Mezzane di Sotto, apre le porte al pubblico per festeggiare l'importante anniversario. Nei pomeriggi, dal 10 al 12 giugno, un ricco programma di attività prevede: passeggiate tra i vigneti, degustazioni di vini e prodotti tipici veronesi, musica in corte e la presentazione (sabato 11 giugno alle ore 16.30), a cura di Maria Teresa Ferrari, del libro “Con la terra tra le mani” (Cierre Grafica), un racconto ambientato all’interno dell'azienda, scritto per l’occasione dal giornalista Bernardo Pasquali. 

Dall'anno di nascita, nel 1986, ad oggi si sono susseguiti tanti riconoscimenti nazionali: dai 3 bicchieri conquistati dall’Amarone 1990, a grappoli, stelle sulle guide nazionali – Gambero Rosso, Slow Food e Veronelli - oltre a recensioni e articoli internazionali sulle più quotate riviste del settore. A Corte Sant’Alda, punto di riferimento importante per la viticoltura della Valpolicella, ogni vino proviene da un vigneto specifico, scelto per la posizione, la varietà delle uve, l’età ed il tipo di coltivazione. Ogni etichetta ha così una ben delineata identità.

La ricerca dell’equilibrio nella sua più ampia accezione porta Marinella Camerani verso una viticoltura naturale. Dalle coltivazioni biologiche (ormai certificate da anni), la produttrice, con lo studio degli scritti di Rudolf Steiner, inizia nel 2004 ad applicare l’agricoltura biodinamica. Biodinamica significa conoscenza delle forze naturali ed il loro ottimale utilizzo. La natura è un organismo vivente che va rispettato, nutrito e amato. Nel 2011 il Valpolicella Ca Fiui è il primo Valpolicella ad avere la certificazione internazionale Demeter, (unico ente certificatore internazionalmente riconosciuto per prodotti biodinamici).

L'azienda si amplia, nel 2003 ed in concomitanza con l’inaugurazione della nuova cantina viene pubblicato il libro “I Suoli”, volume di natura scientifica che raccoglie i risultati dello studio pedologico di Corte Sant’Alda.

Nel 2006 viene acquistato un nuovo podere di dieci ettari a Castagne’ (frazione di Mezzane di sotto), esattamente di fronte a Corte Sant’ Alda, che rappresenta la nuova sfida di Marinella: un'azienda agricola a tutto tondo, con orto, animali da cortile, mucche e suini che garantiscono marmellate, latte, burro formaggio, salumi, uova, carne, grano, piselli, ciliegie oltre al vino. In progetto, inoltre, l'apertura di alcune camere entro il 2013.

A Corte Sant’Alda con il progetto “ARTE IN CANTINA” la cultura è sempre presente e, grazie anche al costante impegno della critica d’arte Maria Teresa Ferrari, vengono allestite mostre di artisti quali Dino Buzzati e Marcello Dudovich.

Per il suo costante impegno, Marinella Camerani viene nominata nel 2009 “viticoltore dell’anno” dalla guida Gambero Rosso.

 

Con la terra tra le mani

di Bernardo Pasquali

(Ed. Cierre Grafica)

“L’uva stava iniziando la sua invaiatura: erano i primi giorni di settembre e tutto era ormai pronto per la vendemmia. Le vigne solcavano verticalmente i terreni e si allungavano in discesa verso valle disegnando dolci semicurve ordinate. Poggiavano su argilla bianca mista a scisti più gialli. Liam conosceva il valore di quei terreni così ricchi di minerali: erano quanto di meglio ci si potesse aspettare per i grandi vini rossi Valpolicella”.

Con la terra tra le mani (Cierre Grafica) è un canto alla terra, alla vigna, al vino.

Liam è un ragazzo californiano con un dolore nel cuore. Corte Sant'Alda è un luogo suggestivo, a pochi chilometri da Verona, tra le colline dell' Amarone. Marinella, esperta vignaiuola, la sua famiglia e un vino eccellente, accompagnati da una sapiente e minuziosa descrizione della vita in cantina, sono gli ingredienti di questo racconto scritto da Bernardo Pasquali, giornalista enogastronomico con il sogno della letteratura. 

Liam e tutti i personaggi che ruotano attorno alla storia diventano un pretesto per dire altro. Concetti come biodinamica ed energia pervadono il racconto, facendo intuire che un miracolo più grande si cela tra le bottiglie di Corte Sant'Alda: un approccio amorevole e allo stesso tempo riconoscente nei confronti della terra. Ogni grappolo di Corvina racconta un pezzo della sua storia, un tassello di quel sogno coltivato da venticinque anni e racchiuso nel Mithas, vino rosso e corposo, alchimia di amore, passione e dedizione. Il Mithas è il fil rouge di tutta la storia: per Liam significa l'incontro con la donna più importante della sua vita, per Marinella l'approdo al suo vino più intimo e potente.

Con la terra tra le mani è un inno al vino e alle vigne, un affresco di immagini che narrano la bellezza e le virtù di una terra rispettata e amata, che in cambio ha donato ai suoi abitanti un prodotto di assoluta eccellenza. 

L’idea di creare un racconto nel racconto, di intercalare il lavoro che si fa in azienda, dalla vendemmia alla cantina, a sogni e progetti di vita, danno al lettore una chiave diversa e avvincente per calarsi nel mondo del vino. Dall’incontro del giovane Liam con Marinella Camerani nasce un canto intenso e profumato in una campagna antica che si apre al mondo: vigne storiche di un popolo un tempo cimbro che oggi respirano la gioia della multi etnia.

I proventi della vendita di questo libro sostengono i progetti per dare un futuro ai bambini brasiliani che vivono a Quixadà, nel Nordest del Brasile.

L'autore

Bernardo Pasquali, quarant' anni, di origine veronese, è giornalista e degustatore ma, soprattutto, grande appassionato del mondo del vino che vive come uno speciale dono della terra e delle virtù del vignaiolo. Collabora con la rivista del vino Euposia, coordina per il Veneto la guida Vini Buoni d'Italia Touring Editore, è animatore da qualche anno del sito www.acinoparlante.it. Tra le sue varie pubblicazioni, la guida enogastronomica Il Soave e il Pesce dell'Adriatico, il volume I vini d'Europa per la collana "I Love Vino" della Gazzetta dello Sport e Gambero Rosso e la partecipazione al volume Donne in Vigna della Biblioteca Vinibuoni d'Italia. Nel 2009, a Venezia, ha ricevuto il Premio Internazionale "Poggi" per la Sezione Giornalismo e Letteratura Enogastronomica. Con la terra tra le mani è la sua prima pubblicazione come narratore. Un sogno che si avvera, una passione che si svela.