Parliamo di vino

"Tesori della Perdisa". Degustazione alla Palazzona di Maggio di Ozzano Emilia dei nuovi vini della tenuta e presentazione della nuova addetta stampa di Epulae Emilia Romagna-Veneto

di Livia Elena Laurentino

17/08/2011

In una calda e assolata giornata estiva Alberto ed Antonella  Perdisa, titolari dello omonima azienda vinicola  hanno organizzato un appuntamento riservato alla stampa, agli operatori del settore ed ai sommeliers, per presentare due nuovi prodotti,  nella magnifica ed unica Palazzona di Maggio, antica villa di proprietà da poco restaurata e tornata alla bellezza di un tempo, situata a Ozzano, poco distante da Bologna .

A disposizione dei presenti c’era tutta la produzione della tenuta ma l’attenzione è stata riservata in particolare al Maleto 2010 e all’Ulziano 2009 . E’ importante precisare che tutte le uve provengono esclusivamente dai vigneti della Tenuta Perdisa.

La giornata di presentazione e degustazione  è stata anche l’occasione per il gruppo di  EPULAE  composto dal Umberto Faedi e Massimo Persiani per presentare Livia Elena Laurentino, quale responsabile dell’ufficio stampa della delegazione Emilia Romagna-Veneto, in quanto professionista del settore e buona intenditrice di vini.

La delegazione ha avuto modo di valutare molto positivamente le news entry : il Maleto 2010 Colli d’Imola DOC è derivato da uve Chardonnay in purezza e si presenta con un bel colore giallo tendente al dorato, limpido e trasparente. All’olfatto svela sentori di mela ancora un poco verde, ananas, pera volpina, fiori di campo, acacia, erba secca di stagione e leggera traccia di biancospino. Al palato si rivela secco, equilibrato, con giusta ma spiccata acidità, strutturato con buon finale, asciutto e pulito. 

L’Ulziano 2009 invece è un rosso -Sangiovese di Romagna DOC- nato dal connubio di uve Sangiovese all’85% e di uve Ciliegiolo al restante 15%, dal bel colore rubino che si appalesa insieme ad un gradevole profumo di viola, frutta rossa, frutti e frutta di bosco, pepe bianco e noce. Strutturato e abbastanza caldo, intenso e con una nota giusta di acidità conferma al palato i profumi che porta. I tannini sono in evoluzione e affinamento ed il finale asciutto ha un retrogusto un poco verde che denota la gioventù del vino. E’ destinato ad un grande futuro ma è già più che gradevole.

E’ stata molta gradita anche una degustazione di Dracone 2007 Colli di Imola Rosso, uno dei must della tenuta curata dal ventiseienne Federico Perdisa, giovane ma  esperto enologo. Questo vino rosso, originato dal blend di uve Cabernet Franc e Merlot, si presenta alla vista con un rubino carico e con sentori di confettura, frutta rossa, frutta di bosco, ribes, tabacco e pepe nero. Al gusto è rotondo, equilibrato e persistente. Il tannino non è ancora del tutto giunto al culmine ma il vino è fine e giustamente caldo.

Alla degustazione era presente anche Franco Mioni, giornalista esperto gourmand che ha suggerito gli abbinamenti ai finger foods preparati della Gamberini e alle delikatessen proposte dalla Real Group di Baganzola, esclusivista delle acciughe di Cantabria, tra le migliori in assoluto al mondo.

Nella versione Riserva 2007, custodito una magnum che ne esalta le doti,  il Dracone  è di color rubino molto intenso, ha  note di vaniglia, tabacco Virginia, pepe verde, ribes nero, marasca in confettura e composta di lampone. Al palato ha esplicato tutta la sua intensità, una grande persistenza, una grande rotondità, un giusto equilibrio. Secco, giustamente caldo e con ottimo finale si presta benissimo ad un fine pasto con formaggi stagionati ed appetitosi, dolci fors’anche al cioccolato e ben corposi, e da abbinare anche ad un buon sigaro cubano non troppo dolce, un Cohiba di medio siglo o taglio.

Livia Elena Laurentino

  • Antonella e Alberto Perdisa con Umberto Faedi