Chiacchierando di gusto

A Bologna è di moda l' APERY FISH

di Livia Elena Laurentino

05/11/2011

 

Ecco come prendere un aperitivo “salutare” a base di pesce fresco e un buon calice ...in pescheria.

Bologna, da sempre città che fa tendenza nella moda e nelle abitudini alimentari, ancora una volta propone qualcosa di nuovo, anche se non è la prima in Italia. Addio sushi! Ora anche l’aperitivo è made in Italy, grazie all’idea della Pescheria del Pavaglione che il 1°novembre ha inaugurato l’ Apery Fish. Situata nel centro storico, in Via Pescherie vecchie 14, nel antico "mercato di mezzo" tutti i giorni Stefano Fini, al “timone” della pescheria con i figli Maurizio e Mario, dalle 12.00 in poi,oltre la tradizionale vendita di pesce fresco, propone ai clienti la possibilità di ordinare un aperitivo o consumare il break del pranzo, gustando di frutti di mare,ostriche,tartare e tutto ciò che il mare offre di giorno in giorno sempre freschissimo.

Lo chef Daniele Simonetti e Maurizio Fini.L’idea era in cantiere già da un po’, poi con il rinnovo dei locali e la consulenza dello chef e amico Daniele Simonetti (http://mrnutfood.posterous.com/), che ha realizzato il menù Apery Fish è stato “varato” e in città, nonostante i giorni di festa ha riscosso molto successo.  

Gli amanti delle crudità troveranno un ricco menù di golosità, sempre vario visto che è legato alle specialità che il mercato ittico propone giornalmente. Due gli appuntamenti con l’Apery Fish dalle 12.00 alle 14.00 e anche nel pomeriggio dalle 17.30 fino a chiusura dove si potranno gustare mono porzioni di varie misure con: fasolari, tartufi di mare, ostriche, gamberi rossi di Sicilia, mazzancolle nostrane, gamberoni,molluschi etc. serviti in crudità o con leggero condimento, tartare di tonno, ricciola o spada semplice o in abbinamento a frutta o verdura, gamberi rosa sgusciati in crudità o con concassé di pomodoro, cocktail di gamberi classico, baccalà alla vicentina o baccalà mantecato, serviti con polentina grigliata o pane nero.

Tra i vini in abbinamento: Chardonnay, Pinot grigio, Prosecco di Valdobbiadene, Ribolla Gialla, Verdicchio di Jesi e l’immancabile Pignoletto per un tocco di tipicità locale.

La pescheria del Pavaglione è nata agli inizi degli anni novanta per proseguire in qualche modo quella che era la tradizione di famiglia di origini marchigiane, il nonno Mario era pescatore in Ancona, dal cui mercato ittico si forniscono quotidianamente insieme a quello di Chioggia.