Itinerari e turismo enogastronomico

‘I PERCORSI DEI SAPORI’: VIAGGIO TRA I PRODOTTI NATURALI E DELLA CUCINA CONTADINA IN VALLE ISARCO.

06/05/2012

Valle Isarco (Alto Adige), la ‘Valle del Gusto’. Non a caso.

Qui, fra Chiusa e il Brennero, intorno a Bressanone e Vipiteno, c’è infatti una vocazione plurisecolare all’ospitalità, frutto della posizione di cerniera fra nord e sud d’Europa, una lunga tradizione nella ristorazione, che oggi offre una cucina rigorosamente contadina ma anche rivisitata in chiave moderna. Grandi protagonisti sono le materie prime e i prodotti genuini e naturali che arrivano direttamente dai masi… Latte, formaggi, mele, carni, prodotti da forno, miele, ortaggi, frutti di bosco, senza dimenticare i vini (i vigneti si inerpicano fino quasi a mille metri di quota a ridosso delle Dolomiti), soprattutto i bianchi che hanno vere punte d’eccellenza con i migliori punteggi nelle guide (12 volte ‘3 bicchieri’ Gambero Rosso negli ultimi due anni).

E allora, quella 2012 è una calda estate dal punto di vista culinario: dal 2 giugno al 15 luglio 2012 la Valle Isarco propone un programma settimanale di escursioni dedicate alla scoperta della sua ricchezza enogastronomica: ‘Il Percorso dei Sapori’. A cominciare da un prodotto simbolo, l’oro bianco della Valle Isarco, il latte e i suoi derivati. Il latte arriva fresco ogni giorno da oltre 1600 contadini sulle tavole di hotel e agriturismi per la prima colazione o per piatti speciali degli chef. Proviene direttamente da masi e malghe di montagna situate nelle valli laterali (Ridanna, Racines, Fleres, Vizze, Valles, Fundres) o sugli altopiani, dove operano piccoli caseifici dediti a produzioni specializzate di formaggi di nicchia, oppure viene conferito alla prestigiosa Latteria Vipiteno, azienda nota anche a livello nazionale soprattutto per la produzione di yogurt biologico. Per scoprire quali erbe piacciono particolarmente alle mucche, o perché il latte d’alta quota è così speciale, così diverso, per conoscere tutto quello che c’è dietro la produzione del latte di montagna, vaccino, ovino o caprino che sia, ecco alcuni pacchetti vacanze che includono le escursioni de ‘Il Percorso dei Sapori’.

Alla ricerca dell’oro bianco, valido a Racines, dal 5 maggio al 28 giugno 2012. Quattro notti in mezza pensione in hotel 3 stelle da 233 euro a persona, compresa TourCard 3 giorni, più 48 euro per il pacchetto escursioni che prevede gita alla cappella dei minatori Santa Maddalena, visita guidata al Mondo delle miniere di Ridanna Monteneve con merenda tipica da minatore nella stube al termine, e gita alla Latteria Vipiteno con degustazione di yogurt, infine escursione alla Malga Prantner, in Val di Vizze, per assaporare il latte d’alta quota e scoprire come viene trasformato in formaggio.

Le vie del latte attorno a Vipiteno, valido anche a Colle Isarco, dal 2 giugno al 15 luglio 2012. Tre notti in mezza pensione in hotel 3 stelle da 210 euro a persona, con TourCard 3 giorni. Compresa nel pacchetto la visita al Maso Untereggerhof a Valles con caseificio caprino proprio e degustazione di formaggi e l’escursione al Rifugio Ochsenhütte con pranzo altoatesino con il tipico pane di Valles a forma di cavallo, anche qui la gita alla Malga Prantner in Val di Vizze dove la degustazione comparata del latte e dei suoi derivati è il degno finale dell’escursione.

Altre idee di percorsi sono quelle che portano alla scoperta della cucina contadina e dei prodotti agricoli. Escursioni in montagna di malga in malga nella zona Maranza–Valles/ Gitschberg-Jochtal, dove testimone di genuinità e autenticità è il formaggio Valler Gold della Malga Fane, a circa 1700 metri, sopra Valles. Viene prodotto in un luogo unico, nella baita Kuttnhutte, accanto a un borghetto da fiaba in un trionfale idillio alpestre. A Malga Fane dal 25 al 26 agosto 2012 ci sarà anche la tradizionale Festa del latte con eventi e degustazioni per tutta la famiglia.

In Valle Isarco ci sono molti contadini ancora attivi, a loro va anche il merito di un paesaggio curato e vitale, che producono materie prime di qualità prodotte a basso impatto ambientale. Per conoscerli da vicino ecco il pacchetto I tesori d’alta quota, valido nell’area vacanze Gitschberg Jochtal, dal 2 giugno al 14 luglio 2012. Sette notti in mezza pensione in hotel 3 stelle da 334 euro a persona. Compreso l’Almencard, cartina escursionistica della zona, visita di Bressanone con tre degustazioni di vino in luoghi particolari della città, gita e pranzo con cucina contadina al Rifugio Ochsenhütte a Valles: dopo salita in cabinovia e breve passeggiata per ammirare la flora e la fauna, il proprietario del rifugio svelerà alcuni piccoli segreti della sua cucina. Infine visita al Maso Untereggerhof, sempre a Valles, con caseificio caprino e degustazione dei formaggi di malga.

Oppure pacchetto Visita alla ‘regina delle mele’ e ai pastori, valido sull’altopiano delle mele Naz-Sciaves, dal 2 giugno al 15 luglio 2012. Sette notti in mezza pensione in hotel 3 stelle da 311 euro a persona. Compresa una dettagliata visita guidata con un esperto della coltivazione della mela per scoprire tutto quello che succede dalla fioritura alla raccolta del pregiato frutto. E ancora escursione guidata lungo i sentieri contadini d’alta quota per conoscere il loro lavoro giornaliero e vedere da vicino la “pecora con gli occhiali”, presidio Slow Food; altra gustosa gita lungo il sentiero del vino di Laitach a Chiusa per dare un’occhiata alla cultura enologica locale e degustazione di vini autoctoni. Infine Mobilcard Alto Adige per sette giorni che permette di utilizzare tutti i mezzi pubblici altoatesini gratis.

Per completare la scoperta dei prodotti autentici e prelibati della Valle Isarco non può mancare il vino che grazie a insolazione, ventilazione, forti escursioni termiche, esposizioni privilegiate, regala dei vini celebrati dalle più importanti guide del settore. I vigneti giacciono principalmente tra 400 e 900 metri di altitudine sul versante sud e sud est, protetti dalle correnti settentrionali dalle cime di confine che superano i 3500 metri.

Sono tante le piccole aziende familiari, spesso all’insegna dei vini naturali e biodinamici, come Kuenhof, aperte su prenotazione, e poi ci sono le realtà più grandi e già note in tutta Italia come la Cantina Produttori Chiusa e l’Abbazia di Novacella, con punti vendita diretta e degustazione aperti al pubblico.

Pacchetto Dal vigneto alla miniera, valido a Chiusa, Barbiano, Velturno e Laion, dal 2 giugno al 15 luglio 2012. Quattro notti in mezza pensione in hotel 3 stelle da 232,50 euro a persona. Compreso nel prezzo tour del vino a Bressanone con visita culturale della città e tre degustazioni, visita alla miniera di Villandro con assaggi dei vini conservati nelle viscere della terra (da anni la tenuta Röckhof conserva i propri vini nella miniera dove le condizioni ambientali sono particolarmente favorevoli). Escursione guidata lungo il sentiero del vino Laitach, infine passeggiata ad un vigneto con degustazione di 4 vini presso la cantina dell’Abbazia di Novacella a Bressanone.

 

INFO: CONSORZIO TURISTICO VALLE ISARCO

Bastioni Maggiori 26/a - 39042 Bressanone (BZ)

tel. 0472 802 232 - fax 0472 801 315

www.valleisarco.com - info@valleisarco.com