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LA CAPITALE IN FERMENTO, OVVERO I GRANDI CHEF DEL LAZIO UNITI PER L’EMILIA

26/07/2012

Un grande successo di un evento fund raising in favore di chi ha perso molto nel terremoto in Emilia, nato da un’idea di Ramona e Riccardo di Giacinto del ristorante All’Oro e del giornalista Luigi Cremona.

Il 17 luglio,data da ricordare, la Capitale ha risposto all’appello “come un sol uomo”: tutti i migliori Chef di Roma e del Lazio hanno cucinato fianco a fianco in nome della solidarietà per i terremotati dell’Emilia.

Da Francesco Apreda del ristorante Imàgo dell’Hotel Hassler (presente anche Roberto Wirth, il titolare), a Heinz Beck della Pergola dell’Hilton,da Cristina Bowerman del Glass, a Roy Caceres del ristorante Metamorfosi, Alessandro Circiello FIC e Euro-Toques, per Antonello Colonna erano presenti gli chef Resident Marco Martini dell’Open Colonna e Adriano Baldassarre del Vallefredda Resort, Arcangelo Dandini del ristorante L’Arcangelo, Riccardo Di Giacinto del All’Oro, Andrea Fusco del Giuda Ballerino, Anthony Genovese del Pagliaccio, Michele Gioia ristorante The Cesar dell’Hotel La Posta Vecchia, Oliver Glowig del ristorante omonimo dell’Hotel Aldrovandi, Cristiano Iacobelli dell’Atlas Coelestis, Luciano Monosilio del ristorante Pipero al Rex, Kotaro Noda del ristorante La Magnolia del Jumeirah Grand Hotel Via Veneto, Gianfranco Pascucci del Pascucci al Porticciolo, il figlio di Salvatore Tassa de Le Colline Ciociare, Giulio Terrinoni dell’Acquolina, Angelo Troiani,  del Convivio, Daniele Usai del ristorante Il Tino di Ostia.

E’ stata una serata eccezionale in una location straordinaria: Officine Farneto, un edificio loft unico nel suo genere a Roma, raro esempio di “archeologia industriale” accessibile, una sorta di “factory  creativa” dove convivono in modo complementare lo spazio eventi, sale meeting, atelier e scuola di cucina. Per questa nobile causa Officine Farneto ha supportato l’iniziativa offrendo la location e le ha donato una eco speciale.

Sono stati raccolti, tra donazioni spontanee, biglietti venduti e acquisto di prodotti ed oggetti nel mercatino posto all’uscita della location, oltre 18.000 euro consegnati al responsabile, Michele Clementel e interamente destinati al birrificio artigianale situato nelle zone terremotate, alla ONLUS Fattoriabilità www.fattoriabilita.it che si propone, attraverso il micro birrificio Vecchia Orsa, di creare opportunità lavorative per persone svantaggiate. La vecchia struttura, fortemente danneggiata dal terremoto, lascerà presto  il posto ad una nuova sede più consona e sicura.

E’ stato fondamentale il sostegno in denaro e prodotto delle varie aziende dai nomi eccellenti presenti alla serata: le bollicine di Bisol & Figli, Caffè Morganti, Caffè Haiti, Cantine Briziarelli, Casavyc, Caseificio Barlotti, CHS, Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano, Cucine Professionali Stefano Conti, Degu Cibi Scelti, Ex Vinis, Ferrarelle, G.H.MUMM, Gruppo Giannelli, High Quality Food, Il Cervo Rampante, La Nostra Dolce Vita, La Tavola, Lovatelli, Longino & Cardenal, Modulgraf, Moet Hennessy, Olmo Antico, Panedieri, Quartiglia, Quod Libet, Schonhuber Franchi, Selecta, , Tasca D’Almerita, The Peer Gallery, Università Glion, Vigne Surrau.

In un evento di questa portata a favore dell’Emilia, non poteva mancare il Re dei prodotti, simbolo stesso della regione: ieri sera è stata aperta con maestria una forma del 2010 di Parmigiano Reggiano del Consorzio, metà della quale acquistata dal noto Conte Gelasio Locatelli d’Aragona.

Da non tralasciare il grande lavoro svolto in sala con perizia dai ragazzi dell’Istituto Alberghiero Pellegrino Artusi di Roma, nonché  quello di una decina di sommelier di comprovata professionalità.

In totale abbiamo riscontrato la presenza di oltre 400 persone, 250 delle quali ospiti paganti. Molti i giornalisti delle principali guide e quotidiani, un successo anche di stampa e visibilità mediatica.