Parliamo di vino

IL GRECO PORTATO DALLA CICOGNA

di Maurizio Valeriani

01/02/2013

A quanto pare la Cicogna non porta solo neonati, ma anche bambini cresciuti. Vogliamo in realtà parlarvi di una verticale di un Greco di Tufo che ormai è diventato anche il portabandiera della denominazione. Ci riferiamo infatti al Vigna Cicogna di Benito Ferrara (http://www.benitoferrara.it/) . Il nome della Vigna sembra che derivi dalla presenza di aironi nella zona a fine ottocento, scambiati per cicogne. La prima bottiglia di questo vino è del 1995.Gabriella Ferrara, l’attuale proprietaria, ci ha accompagnato nella degustazione di 6 annate di questo affascinante vino : dal 2011 al 2006.

Senza tenervi sulle spine, passiamo al racconto di questa serata che si è svolta grazie all’ospitalità del Ristorante La Regola a Roma (http://www.allaregola.it/ ).

Queste sono le note di degustazione condivise con Antonio Paolini e Stefano Ronconi:

Greco di Tufo D.O.C.G. Vigna Cicogna 2011: sentori di mandorla e frutta secca, agrume e fiori bianchi. Fresco, complesso ed avvolgente, leggermente alcolico. 84/100

Greco di Tufo D.O.C.G. Vigna Cicogna 2010: note di ananas e frutta esotica, talco, timo ed erbe officinali. Elegante e strutturato, chiude con note balsamiche e di pietra focaia. 90/100

Greco di Tufo D.O.C.G. Vigna Cicogna 2009: ancora spigoloso questo 2009, teso e profondo, che ha ricordi nespola, nocciola e fiori gialli ed un finale minerale. 82/100

Greco di Tufo D.O.C.G. Vigna Cicogna 2008 (da doppia magnum): note di fiori gialli e bianchi , resina e sentori balsamici. Complesso ed in perfetto equilibrio, chiude su toni minerali. Monumentale. 92/100

Greco di Tufo D.O.C.G. Vigna Cicogna 2007: annata calda la 2007 in zona. Ed un po’ si avverte nel bicchiere. I sentori di agrume maturo si accompagnano ad una mineralità accentuata. Al gusto recupera con freschezza e profondità. 80/100

Greco di Tufo D.O.C.G. Vigna Cicogna 2006: complesso ed interessante, gioca le sue carte sui toni fumè, torba e finale balsamico e di tabacco. Beva convincente. 84/100

La chiusura della serata è in rosso, con due annate di Taurasi Vigna Quattro Confini, che ha una storia molto più recente (la prima annata è del 2005):

Taurasi Vigna Quattro Confini 2007: fresco, speziato con note di mora e frutti di bosco, ematico, profondo, equlibrato e con finale di china. 82/100

 Taurasi Vigna Quattro Confini 2006: Sentori di carruba e fiori rossi. più strutturato del precedente, ma leggermente “rustico”. 79/100

  • Taurasi D.O.C.G. " Vigna Quattro Confini"
  • Greco del Tufo Villa Cicogna