Parliamo di vino

Successo per la conclusione della VI edizione di “LAGHIDIVINI” - Bracciano (RM) 14-16 giugno 2013

di Sandra Ianni

26/06/2013

Successo per la VI edizione di “LAGHIDIVINI”, manifestazione prestigiosa e di alta qualità in campo eno-gastronomico, il primo festival di scoperta e confronto dei migliori vini prodotti sulle sponde dei laghi italiani che si è svolto nel Chiostro degli Agostiniani nel centro storico di Bracciano dal 14 al 16 giugno scorsi.

La kermesse 2013 ha visto una consistente partecipazione di pubblico, soprattutto di giovani. Al Festival 2013 hanno partecipato venticinque laghi, quaranta aziende e centotrenta etichette in degustazione. Il carnet dei tre giorni di festival ha visto lo svolgimento di seminari, concerti, proiezioni, presentazioni, giochi, esposizioni e degustazioni guidate. “LAGHIDIVINI 2013” è stata realizzata dall’associazione “EPULAE Bracciano”, il COMUNE di BRACCIANO e la PROLOCO BRACCIANO, nonché attraverso il sostegno di microsponsor titolari di attività commerciali locali e dall’agenzia territoriale della Banca di Credito Cooperativo di Roma. Preziosa la collaborazione con il Rione Monti, anche per la rappresentazione in costume, con la condotta Slow Food Bracciano per il laboratorio sulla panificazione casalinga, sulle pasta fatta in casa e sulla preparazione artigianale di sapone da olio esausto.

Il  brindisi d’inizio per LAGHIDIVINI si è tenuto nel pomeriggio di venerdì 14 giugno  e come di consueto con lo spettacolo di “sabrage” (aprire lo spumante con un colpo di sciabola come da tradizione napoleonica) con il Garda Classico Doc di Spia d’Italia, il Fior di Rosa di Guerrieri Rizzardi e Altemasi Trento classico di Cavit.  

Nei giorni 14-16 giugno le degustazioni di tutti i vini partecipanti al festival sono avvenute, dalle ore 18 alle ore 24, nel Chiostro degli Agostiniani, dove ha sede il Museo Civico di Bracciano aperto appositamente per una visita gratuita notturna. Il contributo richiesto per le degustazioni a fronte di  bicchiere, taschina portabicchiere, lista dei vini ed un appetizer era finalizzata alla realizzazione della manifestazione e di un progetto a titolo benefico volto a contribuire all’acquisto di generi alimentari da affidare per la distribuzione all’Associazione di volontariato Vincenziano di Bracciano. 

Brevi e piacevoli i seminari che hanno animato la manifestazione nella suggestiva cornice del chiostro: ha aperto la manifestazione “Il vino segreto” condotto da Fabrizio Del Re – direttore del PUNTO MAGAZINE media partner dell’evento- volto a svelare alcuni significati esoterici e filosofici della bevanda vino.  “Il vino in rosa” in cui la produttrice Olimpia Guerrieri Rizzardi ha portato la sua esperienza descrivendo il lago di Garda e le relative produzioni enologiche; “Gelatidivini” produzioni di gelati artigianali a base di mosto e vini spiegate dal produttore; il presidente della Cantina di Montefiascone Fabio Brugnoli ha intrattenuto il pubblico con “Laghidivini bio” raccontando l’esperienza sul lago di Bolsena  e guidando la degustazione di EST! EST!! EST!!! e del Violone biologico.  

 “I vini dell’antica Roma” hanno incuriosito il pubblico anche grazie alla suggestiva parata di legionari a cura del Rione Monti e dai particolarissimi sentori dei vini conciati preparati da Sandra Ianni, la quale  domenica ha, invece, spostato l’attenzione sul Rinascimento ed in particolare sul vino Hypoclas riproponendolo al pubblico secondo la realizzazione messa a punto con Marco Sarandrea, erborista e titolare dell’omonima azienda liquoristica a Collepardo.  Molto coinvolgente l’esibizione di Salsa dell’associazione CLAVE BLANCA, interessante il seminario ERBEDIVINE di Elisabetta Ventura. Una calorosa accoglienza per il cammeo ARIE DIVINE il concerto in tema eseguito dal maestro   Massimiliano Damato, dalla soprano Monica Cucca e dalla mezzosoprano Stefania Scolastici.

Sabato sera è stato consegnato dal direttore Stefano Amadio di Cinemaitaliano.info il premio alla migliore opera della “Rassegna Cinema e Vini” al film “Vite” di Riccardo Banfi al quale è andato anche un premio dello sponsor tecnico Cesarini Sartori che ha inoltre messo a disposizione i suoi vini come premio da attribuire agli ospiti ed al pubblico, insomma un souvenir per il pubblico di laghidivini 2013 decisamente molto gradito. Sempre in tema ludico ha riscosso molto successo il percorso sensoriale dedicato alla vista ed all’olfatto organizzato da Epulae Bracciano con la collaborazione di Sergio Spagnoli in rappresentanza della WIBERG, azienda di alta qualità per spezie e condimenti destinati all’alta ristorazione. Sul retro del Chiostro, dove una volta erano poste le stalle e l’orto del convento, e fino al Torrione , parte del sistema di difesa costruito nel XV secolo, alcuni stand ospitavano: Pizza a fiamma di Veiano.it, gli affumicati di Sapor Maris di Ladispoli, i salumi di Sapori di Campagna di Montevirginio, i formaggi a latte crudo dell’Az. Agricola Gentili di Bracciano. Nonché le birre provenienti dai laghi del Lazio e da quello di Como del Birrificio Doppio Malto di Erba e Dar Toro Seduto di Bracciano; la Cooperativa olivicoltori Vetralla;  piante aromatiche e fiorite del Vivaio Palazzini di Bracciano, la presentazione di Wine e-Shop per la vendita on line di vini, l’Associazione Libera Polis con meravigliose creazioni in legno d’ulivo senza dimenticare tutte le altre creazioni artigianali fantasiose e divertenti.

Ed infine il Forno Stefanelli di Trevignano Romano sponsor tecnico della manifestazione che ha messo a disposizione del pubblico degustazioni di pani, dolci e pizza. Quando si parla di laghi non poteva mancare l’acqua, resa disponibile da ACQUA SALUS PROGECT DEPURAZIONI ACQUE e  le immagini suggestive nella proiezione notturna dei lavori del regista Walter Paesano su Bracciano e Albano gentilmente messi a disposizione del festival. Non è mancata infine la preziosa collaborazione con l’Istituto alberghiero di Ladispoli che ha consentito la presenza di alcuni studenti per collaborare alle operazioni di sala.

Nella giornata conclusiva del Festival dopo le riprese ed interviste di RETE ORO è stato assegnato il premio: "Il vino preferito dal pubblico", attribuito quest'anno ad un vino del Lazio, dell’alta Valle del Tevere, a pochi passi dal lago di Alviano. Il vino vincitore è prodotto dall’azienda agricola famigliare “Tenuta La Pazzaglia” di Castiglione in Teverina (VT), con il vino Poggio Triale a base di uve Grechetto in purezza. Il premio, una microscultura in ottone rosato, rame e plexiglass, è stato ritirato da Fabrizio Tosi rappresentante sul territorio dell’azienda vitivinicola.

Oltre venticinque i sommelier Epulae addetti alla presentazione ed al servizio dei vini, numerosi i volontari che hanno reso possibile la realizzazione dell’evento ma soprattutto un grazie ai numerosi produttori che hanno voluto far conoscere e diffondere i loro vini.

Epulae Bracciano

info@laghidivini.it  

www.laghidivini.it 

tel. 3498649172  

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