Notizie e recensioni

Eataly a Torino di Silvio Blangetti

05/03/2007

 Lo scorso 29 gennaio a Torino ha aperto i battenti “EATALY” , 10 mila metri quadrati con 10 ristoranti ed una grande esposizione enogastronomica dove comprare prodotti di qualità ed eccellenza, una specie di Salone del Gusto permanente. La struttura sorge ad una estremità del Lingotto proprio davanti all’ingresso della Galleria , in uno stabilimento ristrutturato che per tanto tempo ha ospitato la Carpano ,centenaria ditta che produceva l famoso “Punt e mes” Varcando la soglia dello storico edificio oggi troviamo “EATALY”, un posto da golosi per eccellenza gestito da una società che porta lo stesso nome “aetaly” si pronuncia “ it-taly” per sottolineare la radice “eat” del verbo inglese mangiare, la società è presieduta da Oscar Farinetti, noto imprenditore albese di lungo corso. Qui si possono scegliere i più pregiati prodotti di nicchia in bella mostra sugli scaffali oppure gustarli direttamente in uno dei 10 ristoranti tematici che caratterizzano il complesso. La filosofia di Eataly : avvicinare il vasto pubblico ai prodotti di alta qualità grazie alla garanzia di prezzi sostenibili e di una puntuale e ricercata informazione adeguata ai prodotti esposti. Circa la metà dei prodotti esposti sono Piemonte ,il resto è nazionale con una spruzzata di esterofilia, per esempio c’è un forno a legno degno della miglior boulangerie francese, da cui esce un fragrante pane degno di nota. Interessante, fra le mille altre cose, l’impegno a tenere il prezzo delle bottiglie di vino, bevute al ristorante, vicino a quello dei prezzi esposti sugli scaffali della fornitissima e ricercata enoteca . Con 10-15 euro nei nove ristoranti tematici dell’Eataly ( quello del pesce, quello della carne, vegetariano ecc. ) si mangia un piatto unico di qualità sopraffina che da solo vale un intero pasto, e con un calice di cino da 1 euro e mezzo si completa con eccellenza l’opera. Su tutto vigila lo chef Piero Alciati del noto Guido di Costigliore che ora opera in quel di Pollenzo. Accanto ai nove ristoranti tematici ce n’è pure un decimo super elitario che punta a diventare uno dei più rinomati d’italia; ed è verosimile che ci riesca ed anche a breve. Silvio Blangetti