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Trieste : Olio Capitale, un giro d’Italia tra i sapori

di Leonardo Felician

01/04/2015

Si può fare un giro d’Italia riguardando le presenze nell’edizione da poco conclusa dell’esposizione Olio Capitale a Trieste.

Partendo dalla provincia leader italiana, e cioè Foggia, la Società Cooperativa Agricola di Luigi Visconti produce tre tipi di fruttato medio da varietà autoctone di peranzana. La Tenuta Caselle di Carpino, ospite abituale di questa vetrina anche per la presenza di un distributore a Trieste, commercializza oltre all’olio prodotti tipici del Gargano. Nello stesso paese, che ha una forte presenza di produttori, la Valle degli Ulivi ha cominciato la produzione solo pochi mesi fa: è frantoio oleario e azienda di imbottigliamento e commercio di extravergini. Tesoro Di Puglia è un marchio che da Andria commercializza non soltanto olio, ma una serie di prodotti alimentari tipici pugliesi in vendita anche su internet.

Da Monopoli un gruppo di produttori si è presentato in uno stand comune. Il Frantoio Oleario Fratelli Gervasi giunto con Antonio e Gianfranco alla quarta generazione effettua anche vendita diretta a mezzo corriere. Madonna del Rosario è il nome di una cooperativa agricola costituita nel 1977 che oltre all’olio produce confetture, miele, friselle e farine. L’olio Mammarella degli Oleifici Rotondo si ottiene con metodi tradizionali e serve anche per conservare in vasetti ortaggi dell’azienda agricola di famiglia. L’azienda agricola Mavilio ha una storia recente, compirà 10 anni il prossimo anno, e coltiva sulle zone collinari circostanti Monopoli.

Il Frantoio Oleario Le Murge di Pietro Colavito si trova a Cassano, lavora solo olive pugliesi ed ha recentemente introdotto l’agricoltura biologica. A Corato, ancora nelle Murge, l’Azienda Agricola Murgia Dei di Luigi Mazzilli estrae a freddo l’olio Crudele, da monocultivar di coratina, tipica della zona. Il Frantoio Romano Alberto giunto alla quarta generazione risale a metà ‘800 sulle colline beneventane coltiva secondo standard di agricoltura biologica certificata. A Oliveto Citra in provincia di Salerno l’azienda agricola Dell’Orto vincitrice di numerosi premi per l’olio biologico produce anche il Limonolio e Piccantolio.

L’Agricola Petrarella di Michelangelo Diodati si trova in Calabria in provincia di Cosenza ed è certificata dall’Istituto di Certificazione Etica ed Ambiente. L’Azienda Agricola Il Colle di Flavia Paoletti a Bagno a Ripoli, alle porte di Firenze, non solo produce olio di aolivicultura biologica, ma è anche agriturismo. Più a nord il Frantoio Ghiglione a Dolcedo vicino a Imperia ricava l’olio da olive taggiasche, la cultivar ligure per eccellenza. Produce anche sottolii e confezioni regalo.

In Sardegna coltiva olive di varietà ogliastrina e bosana, le cultivar tipiche sarde, l’Oleificio Paolo Demoru, che vanta una lunga lista di premi e menzioni in concorsi. Ad Alcamo vicino Trapani l’olio Quartus dalla bottiglia elegante è prodotto dall’Agricola Piraino che già nel nome mostra l’amore per il prodotto, accomunato ai tre figli del proprietario. La Tenuta San Demetrio di Catania oltre a olio dalle cultivar tipiche come Biancolilla e Nocellara dell’Etna, produce anche patè di olive verdi e olii aromatizzati assortiti. A Bronte nota in tutta Italia e non solo per i suoi pistacchi, proprio alle pendici dell’Etna, l’Oleificio Costa produce extravergini di oliva tipici certificati DOP Monte Etna. Risale al 1980 l’azienda Val Paradiso con proprio frantoio nel cuore della provincia di Agrigento che coltiva 100 ettari di olive cerasuola, biancolilla e nocellara del Belice.

Il Frantoio Oleario Consoli Pasquale si trova ad Adrano, nella piana a sud-ovest dell’Etna in provincia di Catania. Nata nel 1960 con un piccolo frantoio tradizionale con le antiche macine di pietra lavica, oggi lavora con macchine moderne con estrazione a freddo per ottenere olio extravergine di oliva di alta qualità DOP Monte Etna, ottenuto da olive coltivate esclusivamente alle pendici del vulcano. Il raccolto non supera la seconda decade di gennaio: dopo un trasporto in contenitori rigidi e areati, lo stoccaggio in attesa della molitura non supera le quarantott'ore. Il risultato è un olio leggero, amaro e piccante di media densità che si apprezza soprattutto sul pesce e sulle verdure. Avendo selezionato la materia prima per luogo di coltivazione, altitudine, terreno e metodo di conduzione del fondo agricolo, l’azienda diversifica quattro linee di produzione di olio ed è attiva anche nel campo delle conserve alimentari, olive da tavola, paté di olive e pesto di pistacchio. Il sito internet è il materiale informativo sono realizzati in cinque lingue.

Il Frantoio Acri invece è invece un’azienda calabrese, di Rossano in provincia di Cosenza, nata nel 1952 e giunta alla terza generazione: un’eredità fatta di passione per l’olivo e l’olio, tramandata di padre in figlio. Anche in questo caso il frantoio ha iniziato con le tecniche tradizionali: la molitura, un tempo effettuata con grosse pietre di granito a forma di ruota trainate da un cavallo, ha ceduto oggi il passo a macchinari di ultima generazione.

L'olio extravergine di oliva Frantolio Acri ha un gusto dolce e fragrante, dovuto a un’accurata miscela di olive ottenute dalle piantagioni plurisecolari e di cultivar recentemente impiantati. Le linee d'olio prodotte sono tre: vellutato, vivace e vigoroso. La produzione comprende non soltanto olio, ma anche aromatizzati, al limone, al pepe, al finocchio, al basilico, al rosmarino, al bergamotto, al peperoncino, all’aglio, all'arancio e alla cipolla, nonché paté assaporati a vari gusti. La vendita avviene anche per corrispondenza dal sito internet.

 

NON SOLIO OLIO A OLIO CAPITALE

 

Olio Capitale è stata occasione di vetrina per alcune eccellenze italiane anche in campi diversi dall’olio. Ha attratto molti curiosi allo stand la presenza di Confetti Mucci, un’azienda storica di Andria che affonda le sue radici nel fondatore nato a inizio ‘800. Le diverse varietà di confetti per tutte le occasioni (nascite, comunioni, cresime, lauree, matrimoni) dragées, cioccolato e torrone è colorata e sorprendente, come si può facilmente constatare da una visita del sito internet, perché l’azienda vende anche per corrispondenza.

La pasta Olivetana nasce in un piccolo borgo dell'Alta Valle del fiume Sele, prodotta seguendo i metodi tradizionali dei maestri pastai campani, impastata con acqua fredda di sorgente, trafilata al bronzo ed essicata lentamente a bassa temperatura. Tagliolini, lasagne, spaghetti, spaghettoni, candele, mezzi paccheri e molti altri formati sono prodotti dal Pastificio BMR con sede a Oliveto Citra in provincia di Salerno, zona di coltivazione anche di numerosi ulivi.

Passando in Sicilia, l’azienda Coral Sorsi di Sicilia produce dal 2004 esclusivamente in maniera artigianale liquori tipici dell’isola di alta qualità. Azienda a conduzione familiare presente sul mercato nazionale fa conoscere profumi e sapori della Sicilia con numerose creme e liquori di ficodindia, mandarino, limone, cannella, finocchietto, liquirizia e alloro.

Restando in Sicilia, ai piedi dell’Etna a Paternò in provincia di Catania il paesaggio è punteggiato dagli uliveti, agrumeti e altri alberi da frutto. Qui l’Azienda Agricola Sinatra, situata in un zona particolarmente caratteristica a solo dieci minuti dal mare e trenta dal vulcano, coltiva e produce mandorle, ottime marmellate di agrumi oltre a olio extravergine di diverse cultivar locali. L'azienda partecipa a numerose fiere ed effettua spedizioni di prodotti freschi e trasformati.

In Puglia infine, la realtà Tipico di Puglia di Giuseppe Modugno ha una tradizione che risale agli anni ’60 per la commercializzazione al dettaglio di prodotti tipici della provincia di Bari., come olive, olio e prodotti sottolio (lampascioni, carciofi, pomodori, peperoni, zucchine, melanzane). Con il cambio di generazione verso l’anno 2000 oltre a mantenere l’attività al dettaglio, l’azienda ha affiancato anche la distribuzione all’ingrosso.