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VINITALY-CIBUS RIPARTE DALLA RUSSIA : Il 9 e 10 giugno a Mosca, l'11 a San Pietroburgo.

12/05/2008

 Il 9 e 10 giugno a Mosca, l'11 a San Pietroburgo VINITALY-CIBUS RIPARTE DALLA RUSSIA CON IL MADE IN ITALY AGROALIMENTARE CHE CELEBRA IL BOOM ECONOMICO Lo spumante italiano occupa un terzo del mercato delle bollicine in Russia e assieme al reddito pro capite aumenta anche il consumo di vino e l'import di prodotti agroalimentari dal Bel Paese. Verona, 7 maggio 2008 – Cresce in maniera esponenziale il flusso di prodotti vitivinicoli e agroalimentari dall'Italia alla Russia, dove è in programma dal 9 all'11 giugno la 5^ edizione di Vinitaly Russia con due eventi realizzati, per il secondo anno, in partnership con Cibus e Ice. Obiettivo, consolidare la presenza del vino italiano e dell'enogastronomia di qualità su questo mercato: il 9 e 10 giugno presso il centro fieristico New Manege a Mosca; mentre l'11 giugno work shop e degustazioni si svolgono nel complesso commerciale Perinnye Ryady a San Pietroburgo. Vinitaly è sbarcato in Russia nel 2004 con una trentina di produttori italiani diventati oltre 100 nel 2007 con la partecipazione di più di 2.000 operatori specializzati tra importatori, distributori, retailer, ristoratori, rappresentanti della stampa e opinion leader. La formula vincente è quella dell'abbinamento degustazioni e workshop B2B, che uniscono cultura dei prodotti e affari. I risultati per i produttori italiani non si sono fatti attendere, grazie alla chiusura ogni anno di importanti contratti. Nel 2007 l'export di vino ha superato il valore di 57,5 milioni di euro, mettendo a segno un +43% sul 2006 e raggiungendo i 237 mila ettolitri (erano solo 96 mila ettolitri nel 2005) con un incremento del 18,8%. Molto successo riscuotono in particolare gli spumanti, che da soli hanno totalizzato 23,6 milioni di euro (+69%) per 70 mila ettolitri (+76%). Ottima anche la performance dell'agroalimentare, con un export in crescita del 17,6%. Con le sue bollicine l'Italia detiene un terzo del mercato russo, ben posizionata davanti alla Francia, e anche nel primo mese del 2008 si sta confermando il trend positivo. Tra i prodotti agroalimentari, successo riscuotono soprattutto l'olio di oliva, la pasta, il Parmigiano-Reggiano e il Grana Padano. In generale, però, la produzione eno-gastronomica italiana soddisfa ancora un consumo di lusso. Il nostro Paese, infatti, è il quinto importatore di vino con una quota di mercato del 6% e al quindicesimo posto per l'agroalimentare, con il 2%. Percentuali che possono essere incrementate sensibilmente. Sono partner di Vinitaly Cibus Russia 2008 Regione Emilia-Romagna, Federalimentare Servizi, Federvini e Unione Italiana Vini. Dopo Vinitaly Russia, il World Tour riprenderà con Vinitaly US Tour a Chicago, New York e nella capitale Washington dal 27 al 30 ottobre. Il calendario all'estero del 2008 si completerà con il Giappone (Tokyo) e la Cina (Pechino, Shanghai e Macao) a novembre.