Chiacchierando di gusto

Orgogliosi della dieta mediterranea.

di Francesco Rovida

17/02/2009

 

Nella foto: Nicola Prudente e Federico Quaranta conduttori della trasmissione radiofonica Decanter, ricevono il premio del  Ventennale  Bellavista Franciacorta: sez. trasmissione radiofonica.
fotografie M.Sestini / G.Neri. 
                                                                                                                                             

Orgogliosi della dieta mediterranea.

L'appuntamento è fissato per la fine del mese: sabato 28 febbraio presso il Chiostro di Santa Chiara a Napoli. Sono la data e la sede della manifestazione “Orgoglio mediterranea” ideata dalla trasmissione radiofonica Decanter condotta da Federico Quaranta e l'inutile Tinto dal lunedì al venerdì su Radiodue alle 21.30.
Napoli sarà solamente la sede di una delle manifestazioni che dovrebbero percorrere tutta l'Italia, tra case private e ristoranti, allo scopo di promuovere la dieta mediterranea ed il mangiar sano per vivere in salute.
Si parla molto di “dieta mediterranea”, anche se non mi pare che sia definita secondo standard comuni e condivisi. Sarebbe un punto di arrivo interessante, anche se necessariamente non “conclusivo”, anche per coloro i quali vorrebbero una definizione protetta da organismi internazionali, come ad esempio l'UNESCO. E' per tale ragione che il Manifesto di “Orgoglio mediterranea” costituisce un buon riferimento di principi che possono caratterizzare una alimentazione sana e soddisfacente. Eccoli:

Aumentare le quantità giornaliere di frutta e ortaggi freschi di stagione, possibilmente da produzioni biologiche, per nutrirsi con gusto e colore, con poche calorie, con tanta fibra e fattori protettivi (antiossidanti)
Privilegiare per condire e cucinare l'olio extravergine di oliva (di qualità certificata: DOP) in quanto ricco non solo di nutrimento ma anche di sapore e di sostanze protettive
Variare il consumo di cereali come fonte di carboidrati (energia pulita, senza scorie azotate), alternando al frumento, il riso e il mais nelle giuste quantità rispetto alla nostra attività fisica ricordandoci che le calorie da carboidrati devono rappresentare almeno il 50% del nostro apporto energetico giornaliero
Utilizzare le risorse di gusto e aroma degli odori e dei sapori mediterranei (alloro, cipolla, finocchio, rosmarino, basilico, prezzemolo, aglio, timo, peperoncino, menta, sedano, scalogno, carote&) per dare sapore ai cibi evitando così di fare eccessivo ricorso al sale
Ridurre il consumo delle carni (sia fresche che conservate) non solo come frequenza di consumo ma anche come quantità della porzione sostituendole con i legumi (che se associati ai cereali diventano ottime fonti proteiche) e/o con il pesce (in particolare quello azzurro) che oltre ad essere un' ottima fonte di proteine contiene anche i famosi omega3
Limitare il consumo di bibite gassate perché fonti di zuccheri 'nascosti' o ancora peggio di dolcificanti. Facciamo attenzione a non mangiare troppi dolci e soprattutto combattiamo la pigrizia e la sedentarietà!
Bere molta acqua, anche del rubinetto, e imparare a gustare i cibi anche abbinandoli ad un poco di vino, preferibilmente rosso
Consumare i pasti seduti a tavola, apparecchiata secondo i canoni mediterranei, evitando la fretta e le distrazioni esterne (Tv, giornali, I pod, telefonino)
Mangiare 'mediterraneo' si realizza consumando il cibo in quantità discrete (frugalità), in compagnia (convivialità), per avere la possibilità di sentire i sapori e comunicare agli altri le proprie emozioni
Preferire gli alimenti freschi e di cui si conosce l' origine e/o la certificazione di produzione per proteggere la biodiversità delle colture e le tradizioni locali. Fare molta attenzione alle etichette dei cibi che scegliamo di mangiare
Imparando a scegliere, si può mangiare di tutto seguendo la regola della moderazione, cercando di variare il più possibile la propria alimentazione per non cadere nella monotonia; il motto 'mediterraneo' deve essere: più qualità e meno quantità!
Ogni tanto concediamoci uno strappo al manifesto!

Per aderire, e per far aderire gli amici, soprattutto ristoratori, collegarsi al sito: http://www.radio.rai.it/radio2/decanter/
E buon appetito!... non solo per il 28 febbraio!

Francesco Rovida